
Cosa sapere prima di scegliere una cucina con ante laccate

Ante laccate: la soluzione preferita del nostro consulente Bior, Andrea Moroni! “Sempre che il laccato sia fatto a regola d’arte. Anche in questo caso, è molto facile sbagliarsi: ci sono aziende che per ottimizzare i guadagni usano il melaminico verniciato e lo spacciano per laccato. Personalmente, lavorando alle nostre cucine diamo sempre due mani di fondo e tre di colore.”
La differenza si nota: il prodotto della grande distribuzione, sbattendoci sopra, si danneggia molto facilmente. Noi, invece, preferiamo raggiare lo spigolo con il post forming, in modo da avere uno spessore di vernice identico anche sugli angoli, che sono sempre la parte più vulnerabile dell’arredamento. In questo modo, la resistenza è molto più tenace a ogni urto.
L’anta in laccato può avere tante finiture, grazie alla tipologia di vernice usata: liscia, pratica e facile da pulire, o goffrata, maggiormente resistente alla formazione dei graffi superficiali.
I punti di forza delle ANTE LACCATE
- Facile da pulire, basta utilizzare un panno morbido inumidito con dell’acqua.
- Impermeabile ai liquidi
- Vasta scelta di colori: finiture con colori standard o scala colorimetrica RAL o NCS, sia lucide che opache.
I punti di debolezza delle ANTE LACCATE
- Delicate: è più pregiato ma anche più delicato di un laminato. Bisogna avere una particolare cura nell’uso di spugne e detergenti abrasivi soprattutto sulle superfici opache.
Negli ultimi anni le cucine con ante laccate hanno riscosso grande successo tra le famiglie italiane.
Se non sei sicuro di questa scelta, scopri di più leggendo i consigli sulle altre tipologie di materiali e finiture per la cucina.